Amazon procede spedita verso il rinnovamento. Durante l’assemblea annuale degli azionisti, tenutasi ieri, il CEO del colosso dell’e-commerce, Jeff Bezos, ha comunicato la data delle sue dimissioni. Il prossimo 5 luglio, infatti, Jeff Bezos passerà i poteri ad Andy Jassy, capo dell’area cloud computing. Ma perché proprio questa data? E’ lo stesso CEO a ricordare che l’azienda venne fondata proprio il 5 luglio del 1994, e quindi le dimissioni avvengono il giorno del ventisettesimo compleanno.
L’avvicendamento era noto già da qualche mese. Jeff Bezos non lascerà il mondo Amazon, ma diventerà presidente esecutivo del consiglio di amministrazione del gigante dell’e-commerce: in questo modo troverà il tempo di occuparsi non solo della sua azienda principale, ma anche di altre sue attività (tra cui la società aerospaziale Blue Origin, ndr). Jassy, dal canto suo, ha un curriculum di tutto rispetto, in cui spicca soprattutto il ruolo di CEO di Amazon Web Services: nel primo trimestre di quest’anno le entrate hanno raggiunto la roboante cifra di 13,5 miliardi di dollari, il 12% delle entrate complessive della multinazionale nei primi tre mesi del 2021.
Andy Jassy prende il timone della società in un momento certamente importante, con Amazon che sta cercando di espandersi anche in altri settori. Al tempo stesso, il prossimo CEO dovrà fare i conti anche con le indagini antitrust, come quella di aver sfruttato una posizione di monopolio nel settore delle vendite online. Ma nel frattempo ci sono anche buone notizie: il gigante americano è infatti riuscito ad acquisire la Metro Goldwyn Mayer, grazie alla quale avrà un vantaggio in più nella guerra dello streaming.
Fonte: Engadget