La temuta scadenza del 15 Maggio è trascorsa e gli utenti di WhatsApp hanno ricevuto il temuto avviso che invitava ad accettare i nuovi Termini di Servizio. Mentre inizialmente l’app di Facebook faceva riferimento a delle limitazioni che avrebbero reso gradualmente impossibile l’uso dell’applicazione, per chi non avesse accettato, adesso la cornetta verde ha deciso di ritrattare e fare dietrofront.
Dopo lo spostamento della scadenza al 19 Giugno per alcuni utenti e dopo l’accettazione della nuova privacy da parte della maggior parte degli utenti, WhatsApp ha dichiarato che non limiterà le funzionalità dell’applicazione per gli utenti che non hanno ancora accettato l’aggiornamento. Lo rivela un comunicato di The Verge e non è nemmeno tutto: l’app ha anche un piano in evoluzione in merito, ma non abbiamo informazioni più specifiche su di esso.
Intanto sul sito ufficiale è stata cambiata la risposta alla FAQ sul sito ufficiale che chiedeva “cosa succede dopo la data di scadenza”: adesso riporta che continuerà ad arrivare la notifica, ma che il reminder non diventerà persistente e non limiterà le funzionalità dell’applicazioni. Nello specifico è riportato che per adesso WhatsApp non ha piani che prevedano ciò. Quindi, almeno per ora, nessuna limitazione per chi accetta la nuova privacy, ma di tanto in tanto il promemoria per l’accettazione opzionale continuerà ad essere sottoposto alla nostra attenzione.
Il malcontento degli utenti e la migrazione di massa verso altre applicazioni attente alla sicurezza come Signal e Telegram ha sortito l’effetto desiderato.