L’attesissima data del 26 Giugno è arrivata e il Pentagono ha pubblicato il rapporto sugli UFO, o meglio sugli UAP (Unidentified Aerial Phenomena), termine coniato recentemente in quanto non necessariamente oggetti. Il dossier è formato da sole 9 pagine e chi si aspettava di trovare all’interno di essi la prova inconfutabile dell’esistenza di civiltà aliene e del loro arrivo sulla Terra resterà profondamente deluso.
Nel rapporto su UFO e UAP non c’è nessuna analisi dettagliata e gli USA hanno stabilito che le prove sono insufficienti per attestare un qualsivoglia avvistamento di un oggetto o fenomeno alieno. Sono 144 i casi di cui parla il dossier, raccolti dal 2004 al 2021, molti dei quali ancora in fase di analisi. 80 di questi casi sono stati rilevati dai sensori delle strumentazioni militari, uno è stato invece identificato ed era un palloncino sgonfio.
Gli altri casi di UAP, che non sono stati identificati, restano classificati come fenomeni aerei che non hanno spiegazione. L’ipotesi che si tratti di tecnologie aliene non è stata esclusa, ma ci sono anche molte altre spiegazioni per questi fenomeni. Potrebbe trattarsi di errore umano o degli strumenti, di un’errata interpretazione, o ancora di nuove tecnologie in fase di test da parte di nazioni nemiche.
La maggior parte degli eventi UAP sono oggetti fisici, rilevati da molti sistemi e sensori tra cui radar, mirini ottici, sistemi di puntamento, infrarossi e osservazione umana. Ci sono inoltre 18 casi con caratteristiche di volo insolite (volo controvento, fluttuazione immobile nell’aria o manovre brusche ad altissime velocità senza propulsione). Per quanto riguarda alcuni dei casi elencati sono stati rilevati anche segnali di radiofrequenza.
Molti avvistamenti sono avvenuti vicino campi di addestramento e aree di test degli USA e questo è ciò che fa paventare l’ipotesi, per quanto riguarda questi casi, che si tratti di errori delle strumentazioni che li hanno rivelati. Si tratta però di fenomeni considerati dagli USA pericolosi per la sicurezza nazionale e per i militari, su cui verrà posta maggiore attenzione in futuro. Si richiedono, infine, ulteriori finanziamenti per un’analisi più dettagliata dei fenomeni UAP da parte degli esperti.
Vi lasciamo al report che potete scaricare e visualizzare in formato PDF.