Amazon ha bannato anche Choetech: ancora recensioni false?

L’acquisto di recensioni false volte ad aumentare la popolarità e l’attendibilità di un determinato marchio è una pratica che purtroppo è stata fatta per anni, ma è iniziata a costare molto caro su Amazon. Il gigante dell’e-commerce ha deciso di dichiarare guerra a tutti i brand che portano avanti questi comportamenti, come abbiamo potuto vedere negli ultimi mesi. L’e-commerce ha preso di mira specialmente alcune aziende cinesi come Aukey, Mpow, VicTsing e RavPower, “bannate” dalla piattaforma per lo stesso motivo, ovvero l’acquisto di recensioni fasulle. La notizia che invece è emersa in queste ore è che il colosso avrebbe provveduto a sospendere anche un’altra azienda: Choetech.

Come riportato dall’ormai famoso forum di sviluppatori XDA, infatti, il colosso dell’e-commerce avrebbe sospeso anche questo marchio, noto come uno dei migliori brand di accessori e dispositivi elettronici (specialmente caricabatterie e adattatori USB-C, ndr) presenti sul sito di Amazon. Anche in questo caso sembra che la decisione sia arrivata in seguito ad una violazione del regolamento, sebbene non siano ancora giunte informazioni ufficiali da parte di Amazon (e nemmeno da parte di Choetech).

Il sistema delle recensioni false funziona tramite l’offerta a utenti e recensori di prodotti in omaggio, in modo tale da ottenere in cambio dei massimi voti e delle recensioni positive, che devono avere anche una determinata lunghezza. La pratica non sta a significare che i prodotti recensiti siano in realtà di scarsa qualità: anzi, i brand più importanti che hanno mantenuto questi seppur scorretti comportamenti sono riusciti a realizzare prodotti molto validi. Il cimitero delle aziende di Amazon bannate per questa motivazione si sta iniziando a ingrandire in modo consistente: quale sarà la prossima?

Fonte

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.