Gli NFT arrivano su smartphone con l’app OpenSea: come funziona

I Non-Fungible Token, meglio conosciuti come NFT, rappresentano senz’altro una delle grandi novità degli ultimi tempi, ormai in fase di diffusione in molti settori. Tuttavia, il meccanismo di questa tipologia speciale di token crittografico – che ha la peculiarità del non essere reciprocamente intercambiabile, al contrario delle normali criptovalute come i Bitcoin – non è immediatamente alla portata di tutti.

Per capirci un po’ di più sui Non-Fungible Token si può fare ricorso ad OpenSea, uno dei marketplace più importanti tra quelli dedicati proprio agli NFT. La bella notizia è che ora OpenSea è disponibile anche come app per smartphone (sia per Android che per iOS), pertanto si può usare ancora più facilmente. Cosa si può fare con l’app del noto marketplace? Ad esempio, gli utenti saranno in grado di tenersi sempre aggiornati sulle nuove collezioni e seguire i lanci dei nuovi token.

Quello che invece non si potrà fare è la compravendita: la motivazione va ricercata nelle commissioni che gli sviluppatori di app per Android e iOS sono tenuti versare a Google e Apple su ogni acquisto in-app. Tuttavia, l’app OpenSea consentirà di avere sempre sotto controllo i propri NFT e anche dare uno sguardo a quelli più apprezzati e gettonati, che verranno mostrati mediante un’apposita graduatoria. Gli utenti potranno poi fornire dei feedback che serviranno agli sviluppatori per aggiornare l’applicazione nel migliore dei modi.

Insomma, un’app che può essere utilizzata come integrazione dell’esperienza di utilizzo del marketplace per renderla più comoda. L’applicazione è disponibile gratuitamente su Play Store e App Store.

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.