È ormai innegabile che la bellezza estetica sia diventata uno dei più importanti trend sul mercato degli smartphone. Xiaomi questo l’ha compreso fin da subito notando il successo di determinati modelli della concorrenza come ad esempio quelli di OPPO, ed ha ora deciso di lanciare Xiaomi CIVI: il primo smartphone di una nuova serie incentrata proprio sul design.
Nonostante il design premium Xiaomi CIVI è uno smartphone di fascia media, per cui sarà disponibile ad un prezzo non eccessivo. Il dispositivo si presenta con uno schermo curvo ai lati, il bordo inferiore più piccolo mai visto su uno smartphone di questa casa produttrice, un profilo sottilissimo con soli 6,98 mm ed un peso di soli 166 grammi. Il device è dotato di un frame in metallo e di una scocca in vetro con trattamento microcristallino che la rende opaca ma scintillante allo stesso tempo.
Il display è un ottimo AMOLED da 6,55 pollici con risoluzione Full HD+, HDR10+, Dolby Vision, refresh rate a 120 Hz, campionamento del tocco a 240 Hz e luminosità fino a 950 nit. Sotto il telaio c’è un processore Snapdragon 778G con un sistema di raffreddamento che include 9 strati di grafene. La RAM ammonta a 8 o 12 GB a seconda della configurazione scelta, mentre la memoria interna a 128 o 256 GB di tipo UFS 2.2.
Xiaomi CIVI esegue Android 11 personalizzato da MIUI 12.5, ha altoparlanti stereo, una tripla fotocamera posteriore da 64 + 8 + 2 Megapixel e un sensore frontale da 32 Megapixel. La sua batteria conta 4500 mAh e supporta la ricarica rapida a 55W. Xiaomi CIVI è stato lanciato in Cina nelle colorazioni Pink, Light Blue e Shiny Black con pre-ordini già aperti e disponibilità dal 30 settembre.
Il prezzo base ammonta a circa 345 euro per la versione da 8/128 GB, sale a circa 385 euro per quella da 8/256 GB e si spinge fino a 425 euro per quella da 12/256 GB.