Lo storico evento Search On di Google si è tenuto anche quest’anno, con tante novità per molti dei principali servizi e software del colosso di Mountain View. Tra quelle che meritano maggiormente di essere menzionate c’è il Multitask Unified Model (MUM): una tecnologia che estrapola dati da testi, immagini e video creando legami tra argomenti diversi tra loro.
MUM verrà utilizzata su Google Lens e permetterà di inserire testi e domande con le ricerche visive effettuate inquadrando un oggetto con la fotocamera. Inquadrando un oggetto sarà possibile chiedere a Lens di trovarne uno con caratteristiche simili. Grazie alla tecnologia Things to Know, invece, Big G riuscirà a rilevare gli elementi di interesse più importanti per ogni ricerca effettuata, il che eliminerà la necessità di descrivere ulteriormente la ricerca.
Dentro Google Shopping arrivano le nuove esperienze di acquisto con consigli sui negozi locali, guide sul vestiario ed altro. Sebbene non ancora in Italia, sarà possibile trovare un prodotto nei negozi fisici in modo rapido. Il sistema operativo iOS e Chrome Desktop riceveranno Lens Mode per cercare sulla base di video e testi presenti nei siti web.
Google Maps si arricchisce con il layer wildfire che mostra gli incendi e la loro progressione: la funzionalità arriverà ad Ottobre e rileverà i dati dai satelliti di Google. Infine segnaliamo l’imminente rilascio di Address Maker: un’app che consentirà a organizzazioni e governi locali di usare il sistema Plus Codes per creare indirizzi unici.