I maggiori requisiti di conformità della Cina, come li ha descritti Microsoft, hanno portato il gigante di Redmond ad operare una scelta drastica. L’azienda statunitense ha infatti deciso di chiudere LinkedIn nel Paese asiatico, garantendo l’apertura di un’app specifica entro la fine del 2021, che prenderà il nome di InJobs. Sarà un servizio abbastanza diverso, che si baserà soprattutto sulla connessione tra i lavoratori professionisti e i posti di lavoro, senza alcuna caratteristica social.
Ad esempio, su InJobs non si potranno condividere post o articoli, come invece accade su LinkedIn. Microsoft ha spiegato che la Cina è un ambiente operativo decisamente più impegnativo, dove i requisiti di conformità sono molto più stringenti che altrove. Proprio per questo, l’azienda ha voluto concentrarsi sul consentire agli utenti cinesi il reperimento di un lavoro e di opportunità economiche, dato che gli aspetti più sociali della condivisione e dell’informazione non hanno ottenuto il medesimo riscontro.
La versione locale di LinkedIn era stata lanciata in Cina nel 2014. Il social network dei professionisti era l’unico a poter operare liberamente in Cina nonostante avesse origine statunitense: basti pensare ai blocchi operati da Pechino nei confronti di altri giganti social come Facebook e Twitter. Già tre mesi fa Microsoft aveva oscurato tutti i profili cinesi del social che riportavano come immagine Piazza Tienanmen. Vi lasciamo al comunicato ufficiale della multinazionale statunitense in merito alla chiusura.
La nostra decisione di lanciare una versione localizzata di LinkedIn in Cina nel febbraio 2014 è stata guidata dalla nostra missione di connettere i professionisti di tutto il mondo per renderli più produttivi e di successo. Ci siamo resi conto che l’utilizzo di una versione localizzata di LinkedIn in Cina avrebbe anche significato rispettare i requisiti del governo cinese sulle piattaforme Internet. Pur sostenendo fortemente la libertà di espressione, abbiamo adottato questo approccio per creare valore per i nostri membri in Cina e nel mondo. Abbiamo anche stabilito una chiara serie di linee guida da seguire nel caso in cui avessimo bisogno di rivalutare la nostra versione localizzata di LinkedIn in Cina. Sebbene abbiamo riscontrato successo nell’aiutare gli utenti cinesi a trovare lavoro e opportunità economiche, non abbiamo riscontrato lo stesso livello di successo negli aspetti più sociali della condivisione e dell’informazione.