Un form factor sempre di dimensioni estremamente ridotte, ma con una potenza computazionale più prestante. È questo l’obiettivo perseguito da Raspberry con il Pi Zero 2 W, una nuova scheda della serie Zero cominciata sei anni fa. Dando uno sguardo all’hardware della scheda ci si accorge della presenza del SoC Broadcom BCM2710A1, che è lo stesso che alimentava la prima versione del Pi 3: la differenza sta nella frequenza di clock, che in questo modello è limitata a 1 GHz.
Raspberry Pi Zero 2 W sembra in grado di fornire un livello prestazioni cinque volte superiore rispetto alla scheda precedente e può inoltre contare su 512MB di SDRAM LPDDR2, porta USB 2.0 con tecnologia OTG, uno slot microSD per aggiungere spazio di archiviazione e un’uscita mini HDMI. Lato connettività ci sono anche la wireless LAN a 4 GHz, un’uscita video composita e il Bluetooth 4.2 LE. Nella scheda tecnica del nuovo prodotto di Raspberry si fa presente inoltre un connettore fotocamera CSI-2 e il supporto a OpenGL ES 1.1, 2.0.
Assieme alla nuova scheda Raspberry Pi Zero 2 W, l’azienda ha anche messo a disposizione degli utenti un nuovo alimentatore USB che sembra simile a quello che abbiamo visto con il Pi 4. Tuttavia, al posto del connettore USB-C abbiamo stavolta un USB micro-B. E non è tutto, perché il nuovo alimentatore USB va a fornire al dispositivo una corrente massima di 2,5 A. La scheda è già in vendita anche in Italia al prezzo di 16,50 euro tramite gli store autorizzati presenti sul sito ufficiale.