Google Home rinasce come piattaforma unica per l’ecosistema Google

Google Home non è più solo il nome di uno smart speaker né dell’app per gestirlo, ma è adesso diventato una piattaforma unica per l’intero ecosistema di Big G che fa riferimento ai prodotti smart home. La nuova piattaforma è dedicata alla domotica ma comprende tutti i dispositivi Android, Nest e Google Assistant insieme a tutto ciò che ruota intorno ad esso. E’ quindi il supporto ufficiale e 200 milioni di dispositivi attivi nel mondo.

Contestualmente all’annuncio della piattaforma unica Google Home, il colosso di Mountain View ha annunciato anche delle importanti novità per lo sviluppo di quest’ultimo, incluso un nuovo Developer Center. Il centro per gli sviluppatori comprende il supporto allo sviluppo con i dispositivi Matter, nuovi tool per il debug e il monitoraggio delle applicazioni, nuove possibilità di personalizzazione, nuove opzioni per creare le routine e anche nuove opzioni per le automazioni.

Google Home ora ha anche un nuovo SDK per chi sviluppa per i dispositivi Matter, che potranno beneficiare anche del supporto ai Play Services e dell’integrazione con il Play Store. E per gli utenti invece? Google Home ha una novità anche per loro: i suggerimenti per inizializzare o combinare le routine nel proprio ecosistema. Per illustrare tutte le novità, già attive al momento, Big G ha pubblicato un lungo post sul suo blog ufficiale per sviluppatori.

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!