Samsung ha presentato una nuova tecnologia che farà evolvere il mondo del gaming sui pannelli delle TV alla sua Developer Conference 2021. Il suo nome è HDR10+ for gaming e va a migliorare l’esperienza visiva garantita dai display. La nuova tecnologia si fonda su tre punti cardine: il refresh rate variabile (VRR), la calibrazione automatica e un tone mapping che minimizza la latenza in-game.
Con questa nuova soluzione Samsung porta tutti i vantaggi della già nota tecnologia HDR10+ anche nel gaming, aggiungendo delle migliorie per minimizzare l’input lag. Samsung è riuscita ad applicare il Variable Refresh Rate a questa tecnologia garantendo frame rate fino a 120 fps. Inoltre è stata introdotta la Automated HDR Calibration: appena viene eseguito un gioco in HDR10+ la TV fornisce alla piattaforma le informazioni sulle caratteristiche dello schermo e così vengono applicate ottimizzazioni in base alle capacità del pannello utilizzato.
In questo modo viene ottimizzata la resa video evitando problemi come i colori bruciati o immagini troppo distanti dalla realtà e da come gli sviluppatori hanno concepito i giochi. Infine c’è il Low Latency Source Tone Mapping: il tone mapping è un’elaborazione effettuata quando la gamma dinamica del contenuto riprodotto è più ampia di quella supportata dal pannello (a scapito della latenza), e con la nuova soluzione il tone mapping viene effettuato in modo tale da portare la latenza a zero.
HDR10+ for gaming è compatibile sia con le piattaforme da gioco collegate alla TV tramite porta HDMI che con il cloud gaming e le applicazioni installate nella smart TV. Nell’occasione Samsung ha annunciato anche che è in arrivo una nuova piattaforma di cloud gaming per le TV Tizen.