Le batterie sono uno dei principali punti deboli degli smartphone odierni: con degli arsenali hardware sempre più potenti e all’avanguardia, è molto difficile per i produttori mantenere un’autonomia, un’efficienza e una durevolezza all’altezza delle aspettative. Xiaomi ha appena annunciato una nuova tecnologia che va a proprio a migliorare le batterie degli smartphone.
Il team di ricerca e sviluppo di Xiaomi ci ha lavorato per molto tempo e la tecnologia dovrebbe essere disponibile a partire dal prossimo anno. Ma in cosa consiste questa fantomatica innovazione? L’azienda l’ha spiegato in un post su Weibo, anche se solamente in lingua cinese. Il team di ricerca e sviluppo è riuscito in sostanza ad aumentare il contenuto di silicio nella batteria di ben 3 volte aumentandone la capacità.
Grazie a questa soluzione le batterie riescono a contenere il 10% di mAh in più mantenendo la stessa dimensione e prolungano la loro autonomia garantendo fino a 100 minuti in più. E’ stato anche rinnovato l’involucro per garantire la presenza di più spazio all’interno. Il modulo per la protezione dei circuiti (PCM) è stato angolato a 90 gradi e non è più disteso: ciò permette di risparmiare ulteriormente lo spazio.
Xiaomi ha inoltre inserito un chip aggiuntivo che grazie a degli algoritmi avanzati migliora la sicurezza e aumenta la durevolezza delle batterie, monitorando la ricarica notturna. Viene così mitigato l’effetto negativo che ha il lasciare lo smartphone a caricare di notte anche dopo che ha raggiunto il 100% di carica. Infine, è stato aggiunto un nuovo sistema di controllo della temperatura tramite sensori aggiuntivi.
La produzione di massa di questo tipo di batteria dovrebbe cominciare dalla seconda metà del 2022.