Anche per Bill Gates la variante Omicron rappresenta “l’inizio della fine” della pandemia di coronavirus, anche se il multimiliardario è convinto che sarà necessario continuare con i richiami annuali dei vaccini, almeno per qualche anno. Rispondendo alla professoressa Devi Sridhar su Twitter, Bill Gates si è soffermato su diversi aspetti che riguardano il Covid-19, compresi quelli complottisti che lo vedrebbero a capo di un’imprecisata loggia massonica che avrebbe di fatto organizzato la pandemia per inserire chip all’interno dei vaccini.
Il magnate sostiene che per sconfiggere una volta per tutte il virus siano necessari vaccini ancora più efficaci di quelli che abbiamo attualmente a disposizione. I sieri di oggi, infatti, garantiscono al sistema immunitario il riconoscimento del virus e quindi la possibilità di combatterlo, ma non durano nel tempo e non impediscono il contagio anche tra i vaccinati. Gates ha poi rimarcato la necessità di una comunicazione migliore da parte delle fonti ufficiali, come l’Organizzazione Mondiale della Sanità e i vari sistemi sanitari, in modo tale da porre un argine al proliferare delle fake news.
Sulle teorie complottiste che lo vedono protagonista, il fondatore di Microsoft si è limitato a dirsi “sconcertato”, chiedendosi quale potrebbe essere il movente per un’accusa così ridicola. Per Bill Gates il Covid-19 è arrivato tramite un salto di specie, da animali a umani, e potrebbe accadere di nuovo in futuro. Infine, come detto, per il multimiliardario la variante Omicron, più contagiosa ma con una sintomatologia meno grave, potrebbe essere “il canto del cigno” del coronavirus, ma saranno comunque necessari i richiami annuali.