Potrebbe nascere molto presto una nuova categoria di PC portatili: i Chromebook da gaming. I notebook dotati di sistema operativo Chrome OS si stanno pian piano avvicinando a quelli con Windows e ai MacBook sia in termini di adozione che di funzionalità, e l’idoneità al gaming rappresenta la naturale prosecuzione di questa evoluzione. I Chromebook per il gaming secondo i rumor sarebbero in arrivo già nel 2022 con molta più potenza rispetto ai laptop tradizionali che eseguono Chrome OS.
Un riferimento a questi nuovi laptop è arrivato dalle risorse di Chromium, base open source su cui vengono sviluppati il browser Chrome e lo stesso Chrome OS. Nel codice è stata scovata una nuova opzione per abilitare la retroilluminazione RGB della tastiera, tipica dei portatili per giocare ai videogiochi. I primi prodotti di questo tipo sarebbero identificati dai nomi in codice Vell, Taniks e Ripple, di cui il primo è prodotto da Quanta, azienda che produce anche per HP. Taniks è invece di LCFC, azienda che produce per Lenovo, mentre Ripple sarebbe solo un accessorio.
Ma a quali giochi si potrebbe giocare sui Chromebook da gaming? Oltre a quelli disponibili in cloud gaming con servizi come Google Stadia, Nvidia GeForce Now e Xbox Gaming Cloud, su questi portatili ci potrebbero arrivare i giochi presenti su Steam e altri compatibili con Linux attraverso una macchina virtuale o emulatore. Sembra infine che Nvidia e MediaTek siano al lavoro per portare i chip grafici RTX sui Chromebook.
MediaTek Kompanio 1380 è il nuovo processore top gamma per Chromebook
Intanto i Chromebook di fascia alta stanno per dotarsi di un nuovo processore. Si tratta di Kompanio 1380, un nuovo chip di MediaTek realizzato da TSMC con processo produttivo a 6nm. L’obiettivo di MediaTek è chiaramente quello di proporre un processore dall’alto livello prestazionale, in grado di competere con gli altri ottimi processori della concorrenza. Svelato già nel novembre 2020 con il nome MT8195, il Kompanio 1380 diventa finalmente realtà e andrà ad equipaggiare subito lo Spin 513 presentato da Acer in occasione del CES di Las Vegas.
Ma quali sono le caratteristiche principali di Kompanio 1380? La CPU octa-core è strutturata con quattro core ad alte prestazioni Cortex-A78 e quattro Cortex-A55 che garantiscono un forte risparmio energetico; la GPU è invece la Mali-G57 a cinque core. Oltre al processore di segnale digitale dedicato e la compatibilità con Bluetooth 5 e Wi-Fi 6/6E, la “chicca” sembra essere l’acceleratore APU 3.0, in grado – almeno stando a quanto affermato da MediaTek – di garantire prestazioni 8 volte superiori rispetto ai PC Chrome OS attualmente reperibili sul mercato.
Sono poi molte le funzioni disponibili grazie all’AI, come ad esempio il riconoscimento vocale, il riconoscimento delle immagini e degli oggetti, la traduzione in tempo reale, i controlli tramite gesture e molto altro ancora. Come affermato dalla compagnia taiwanese, presto verranno resi noti anche gli altri laptop che potranno dotarsi di Kompanio 1380. Che questo chip rappresenti il primo passo verso l’espansione di questi PC nel mondo del gaming?