Le vendite di smartphone nel 2021 hanno quasi raggiunto i livelli pre-Covid. Nell’anno appena concluso, infatti, sono stati venduti 1,35 miliardi di smartphone, stando all’indagine condotta da Canalys: rispetto al 2020 la crescita è del 7% e consente di riavvicinare la quota agli 1,37 miliardi di dispositivi venduti nel 2019. E per quanto riguarda i produttori che hanno venduto più telefoni? Ci sono novità o non si registrano cambiamenti?
Dando uno sguardo alla classifica ci si rende conto di come la carenza globale di chip abbia di fatto cristallizzato le posizioni. Samsung è sempre in testa con 275 milioni di terminali spediti (e una crescita annuale del 7%), mentre Apple ha venduto 230 milioni di iPhone (con forte spinta nell’ultimo trimestre caratterizzata dagli iPhone 13). Il terzo posto è di Xiaomi, con 191 milioni di smartphone spediti, mentre subito dietro il colosso di Pechino troviamo altri due brand cinesi in forte ascesa come OPPO e Vivo, che registrano una crescita annuale rispettivamente del 22 e del 15%.
Il segmento del mercato di massa, secondo quando riportato da Canalys, ha favorito questa crescita del settore, anche se la carenza cronica dei componenti ha causato problemi anche a questa fascia. Chiaramente, come evidenziato anche nel report, la pandemia di Covid-19 ha aumentato la necessità per gli utenti di avere sempre a portata di mano i dispositivi mobili per tutta una serie di questioni e utilità. Per quanto riguarda il mercato cinese le ricerche di mercato evidenziano che sono Vivo e OPPO a farla da padrone con un margine minimo tra loro, seguite da Xiaomi, Apple e Honor.