Leica riesce sempre a non sbagliare un colpo con la serie M. L’azienda ha infatti ufficializzato la nuova M11, erede della M10 che pure aveva ottenuto riscontri importanti nel 2017. Leica propone quindi la classica fotocamera a telemetro ma la equipaggia con importanti novità sul piano tecnico. La più importante è decisamente il sensore full frame, completamente rinnovato, che consente ora di sfruttare una risoluzione di 60.3 Megapixel.
Gli utenti possono ora usare l’intera area del sensore e la tecnica del pixel binning per scattare a 60, 36 e 18 Megapixel in formato RAW (l’azienda l’ha denominata Triple Resolution Technology). In questo modo si ottengono scatti decisamente più qualitativi in condizioni di scarsa luminosità. Oltre a questo sensore, è doveroso rimarcare la presenza di un otturatore elettronico con velocità fino a 1/16000 di secondo e di una misurazione multi-zona dell’esposizione. Rilevante anche la capacità del sensore CMOS BSI di garantire una gamma di sensibilità ISO da 64 a 50.000, oltre a 15 stop di gamma dinamica.
Con Leica M11 si è scelto inoltre di fare a meno della base in ottone che andava a coprire lo scompartimento dove è presente la batteria: l’azienda fa lo stesso con il blocco superiore, optando per l’alluminio e “alleggerendo” così il prodotto. Ottimo il display touch da 2,3 Megapixel e meglio anche la connettività, con la presenza di una porta USB-C. La nuova M11 può inoltre contare su 64 GB di memoria integrata e su una batteria da 1.800 mAh (+64% di capacità rispetto al passato). Il prezzo resta molto alto, nonostante la nuova fotocamera mirrorless non sia in grado di registrare video: siamo sugli 8.490 euro per il corpo macchina.