Se lo aspettavano in pochissimi ma, come accaduto con WindTre, anche Vodafone e Iliad potrebbero optare per la fusione. Stando a quanto riportato dall’autorevole fonte Reuters, le due aziende sono in trattativa per fondere le loro attività in Italia. Una fusione del genere porterebbe a generare un nuovo ed enorme gruppo di telefonia con il 36% di penetrazione nel mercato mobile e ricavi complessivi vicini ai 6 miliardi di euro.
Vodafone e Iliad starebbero già discutendo da tempo ed entrambi starebbero studiando in modo attivo un modo valido per rendere realtà un legame delle loro attività sul mercato italiano. Entrambe le aziende hanno deciso di non rilasciare dichiarazioni in merito a questa notizia che ha dell’incredibile e che scuoterebbe ancora una volta il mercato delle telecomunicazioni in Italia.
L’amministratore delegato di Iliad, Benedetto Levi, ha però dichiarato pochi giorni fa che il gestore telefonico è aperto all’acquisto o alla fusione con un altro operatore telefonico concorrente, qualora quest’ultimo si dimostri disponibile. Dal canto suo Vodafone aveva dichiarato qualche mese fa che era necessario un consolidamento in Europa per via della recente sofferenza degli operatori telefonici nel vecchio continente, con particolare attenzione ai mercati di Italia, Spagna e Portogallo.
Qualora la notizia si rivelasse effettivamente vera, la fusione potrebbe essere ostacolata dall’antitrust italiana e da quella europea come avvenuto anche in passato per altre fusioni. Intanto tra soli due giorni Iliad si lancerà nel fisso con le sue prime offerte fibra attese ormai da anni: sarà una nuova rivoluzione che sovvertirà nuovamente le tariffe in Italia?