Sono in vigore da oggi 1° febbraio 2022 le nuove misure previste per il Green Pass: adesso la certificazione verde COVID-19 diventa ancor più essenziale per la vita quotidiana. A restare escluse dall’esibizione del certificato restano praticamente solo quelle necessarie a soddisfare i bisogni essenziali e primari della persona, il tutto al fine di contenere la diffusione del virus ancor più accentuata a causa della variante Omicron.
A partire da oggi 1° febbraio il Green Pass in forma digitale o cartacea diventa obbligatorio anche per l’accesso a:
- pubblici uffici
- servizi postali, bancari e finanziari
- attività commerciali, eccetto quelle necessarie per soddisfare esigenze essenziali e primarie, elencate nel dpcm del 21 gennaio
I cambiamenti non riguardano solamente l’obbligatorietà del Green Pass, ma anche le tempistiche di validità. Da oggi la certificazione ha una durata ridotta da 9 a 6 mesi. Inoltre il periodo minimo per la somministrazione della dose booster (terza dose) è stato ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del primo ciclo vaccinale.
Infine, a partire dal 15 febbraio e fino alla fine dello stato di emergenza (31 marzo, salvo proroghe), il Green Pass rafforzato verrà esteso ai lavoratori pubblici e privati dai 50 anni in su per l’accesso ai luoghi di lavoro. Il certificato rafforzato è quello ottenuto dopo la vaccinazione o dopo la guarigione e non è ottenibile con il solo tampone.