Disney+ ha lavorato ad un nuovo piano di abbonamento che verrà proposto ad un prezzo più basso ma sarà caratterizzato dalle pubblicità. Tutti i chiarimenti in merito sono stati forniti da Kareem Daniel, chairman di Disney Media and Entertainment Distribution, che ha spiegato come questo nuovo piano arriverà nei mercati internazionali non prima del 2023 (negli USA già nell’ultima parte del 2022) ed è rivolto soprattutto agli inserzionisti (ma potranno sottoscriverlo i consumatori).
Con questo piano, infatti, Disney+ vuole venire incontro alla clientela proponendo un piano a prezzi più contenuti e al tempo stesso cerca di aiutare gli inserzionisti e chi crea le storie ad avere sempre più visibilità. Una mossa, quella del servizio di streaming, che potrebbe contribuire ad allargare ulteriormente la platea di utenti, già cresciuta in maniera importante negli ultimi tempi. Basti pensare che nell’ultimo trimestre fiscale il colosso ha fatto sapere di aver raggiunto la quota di 129,8 milioni di abbonati alla fine del 2021: rispetto all’ultimo report di settembre la piattaforma ha registrato 11,8 milioni di abbonati in più.
L’anno fiscale 2024 si concluderà a settembre 2024: per quella data Disney+ punta a raggiungere almeno 230 milioni di abbonati. Ma non è tutto, perché questi obiettivi saranno possibili solo se supportati da corposi investimenti: l’azienda sta dimostrando di volersi muovere in tal senso, dato che per il 2022 ha in programma di investire 33 miliardi di dollari nella creazioni di contenuti per lo streaming. Riuscirà il nuovo piano economico a far raggiungere gli obiettivi prefissati più rapidamente?