Sono due ban di proporzioni enormi quelli appena decisi per DJI e Kaspersky per motivazioni relative al conflitto tra Russia e Ucraina che semina devastazione ormai da oltre un mese. Kaspersky, il più famoso antivirus russo, è stato appena inserito nella entity list degli Stati Uniti: è la lista nera che gli USA utilizzano per individuare tutte le aziende considerate un pericolo per la sicurezza nazionale.
Nella stessa lista è inserita da tempo anche Huawei con conseguenze devastanti per il suo business sul mercato degli smartphone. Insieme a Kaspersky sono entrate a far parte della entity list statunitense anche China Telecom Americas e China Mobile International USA. Tuttavia il noto antivirus è la prima azienda non cinese all’interno della lista nera. La decisione, a detta degli Stati Uniti, è stata presa per potenziare le reti di comunicazione americane contro minacce per la sicurezza nazionale.
Un’altra azienda importante che ha appena ricevuto un ban è DJI, ma non da uno Stato. Ad inserirla nella sua lista nera è stato MediaMarkt, nota catena di negozi di elettronica di cui fa parte anche MediaWorld in Italia. E così MediaWorld e tutti i negozi della catena bloccano le vendite di tutti i prodotti DJI, inclusi quelli venduti in Italia.
La decisione arriva dopo che l’azienda cinese non ha dato ascolto alle richieste dell’Ucraina di bloccare i suoi droni nel Paese in quanto utilizzati dalla Russia per guidare i missili con maggior precisione. DJI aveva subito replicato che i suoi droni sono progettati per scopi civili e che la funzionalità AeroScope che il governo ucraino aveva chiesto di disattivare non è disattivabile.