Grandi notizie per i possessori di iPhone, che attendevano l’ufficialità da diverso tempo. Apple ha infatti ufficializzato negli Stati Uniti il programma Self Service Repair, ovvero la possibilità di procedere alla riparazione fai-da-te dei suoi smartphone in modo tale da rendere tutto più semplice e rapido, senza dover passare per i centri di assistenza. Entro il 2022 il Self Service Repair dovrebbe essere ufficializzato anche in Europa: inoltre, nel prossimo futuro il programma si estenderà anche ai Mac.
I clienti possono quindi accedere ai componenti originali dei prodotti della Mela e anche a tutte le informazioni necessarie per completare la riparazione. In questa prima fase, la riparazione fai-da-te riguarderà le serie iPhone 12, 13 e SE di terza generazione, ma l’obiettivo della società di Cupertino è di ampliare questa disponibilità. Sullo store è già possibile acquistare oltre 200 componenti, ricevendo anche il manuale di riparazione che permette di svolgere la riparazione in piena autonomia, utilizzando i tool consigliati dalla Mela.
Proprio in merito a questo aspetto, l’azienda californiana ha confermato anche la possibilità di noleggiare i tool di riparazione, al prezzo di 49 dollari: in questo modo gli utenti possono anche evitare di acquistare gli strumenti necessari alla riparazione, optando per il noleggio (dovranno poi essere restituiti ad Apple). Per quanto riguarda i prezzi, la batteria di iPhone 12 o 13 costa 69 dollari, mentre per il display si può arrivare a spendere una cifra che si aggira tra i 225 e i 309 dollari. Naturalmente chi vorrà ancora farsi riparare lo smartphone da centri autorizzati potrà continuare a farlo.