I fan di Samsung hanno potuto notare come nel corso degli anni il gigante di Seul abbia decisamente migliorato il proprio approccio con gli aggiornamenti, tanto da diventare uno dei produttori più “virtuosi” da questo punto di vista. Tuttavia, gli appassionati di smartphone sanno anche che arriva sempre il momento in cui tutte le aziende devono fare i conti con i telefoni più datati, prendendo decisioni drastiche. E’ appena accaduto ciò con gli ex top di gamma della serie Galaxy S9.
Nel mese di marzo i possessori di questi smartphone hanno potuto godere di un nuovo aggiornamento, con miglioramenti sul piano della sicurezza e l’introduzione di nuove patch. Tuttavia si è trattato dell’ultimo update per il top di gamma del 2018, che è destinato a non ricevere più aggiornamenti di sicurezza e supporto tecnico da Samsung. Galaxy S9 (insieme alla relativa variante Plus) resterà quindi con Android 10, con personalizzazione One UI 2.5.
D’altronde la politica del colosso di Seul è ormai nota: la società sudcoreana decide di non aggiornare più i propri dispositivi dopo che sono passati per un anno al ciclo di aggiornamenti trimestrale, proprio come accaduto ai Samsung Galaxy S9. In un futuro non troppo lontano capiterà la stessa cosa alla serie S10, che è appena entrata a far parte del gruppo di telefoni che riceve aggiornamenti trimestrali: con tutta probabilità nel 2023 anche questo dispositivo non riceverà più aggiornamenti.