Onkyo è andata in bancarotta. Il noto brand che molti ultimamente avranno conosciuto per via dei comparti audio e soundbar delle smart TV targate TCL ha presentato istanza di fallimento presso la corte distrettuale di Osaka, in Giappone. Il marchio esce di scena con passività per 3,1 miliardi di yen, ossia circa 23 milioni di euro al cambio attuale. Fondato nel 1946, il marchio di home entertainment ci ha provato in tutti i modi a salvarsi dal baratro.
Nel 2019 andò in fumo un tentativo di acquisizione della sua divisione audio/video da parte di Sound United, ma poi nel 2021 quest’ultima fu acquisita da VOXX International Corporation e Sharp Corporation. Dopo il fallimento di due sussidiarie a marzo 2021, Onkyo ha deciso di gestire una controllata già venduta mettendo fine alla maggior parte delle attività. Non ha avuto successo nemmeno il tentativo dei dirigenti di salvare l’azienda ridimensionando il business.
I dirigenti infatti non sono riusciti a rendere il business sostenibile a tal punto da ripagare gli ingenti debiti contratti dalla compagnia. Cosa ne sarà adesso del brand Onkyo? Per fortuna non farà la stessa fine dell’azienda ma continuerà ad esistere grazie a VOXX e Sharp. Saranno queste aziende a continuare ad impiegare il brand per nuovi prodotti audio video tra cui home cinema e amplificatori stereo.