In un primo momento era stata AGCOM a rivelare il rinvio dello spegnimento del 3G da parte di TIM. Ora la stessa compagnia italiana conferma questo aspetto, precisando che lo switch off verrà quindi effettuato entro luglio 2022. Come facilmente prevedibile, TIM spegne il 3G per concentrarsi sul mantenimento del 4G e ovviamente sullo sviluppo della rete di nuova generazione, il 5G.
Prima della conferma ufficiale erano già emerse indiscrezioni che facevano riferimento ad uno switch off del 3G che sarebbe avvenuto durante l’estate. Anche il secondo brand Kena aveva dato indicazioni in tal senso, prima che la compagnia italiana provvedesse ad aggiornare l’informativa disponibile sul proprio portale con una nuova comunicazione dove viene sottolineata la dismissione entro il mese di luglio.
Ma cosa succede nel caso gli utenti non abbiano possibilità di accedere a reti che garantiscono performance migliori rispetto al 3G? Il gestore viene incontro ai clienti con questa problematica, consentendo loro di recedere dal contratto con TIM (e anche con Kena) senza andare incontro a costi aggiuntivi, in modo tale da poter scegliere liberamente un altro operatore. Il diritto di recesso può essere esercitato dopo 60 giorni dalla ricezione dell’SMS che comunica lo spegnimento del 3G.
Alla cattiva notizia dello spegnimento delle reti di terza generazione segue anche una buona notizia: TIM si conferma miglior operatore d’Italia per quanto riguarda le reti 5G, stando ai dati evidenziati dall’ultima ricerca di OpenSignal. Mentre nella precedente ricerca il primato veniva condiviso da WindTre, adesso il gestore è riuscito a smarcarsi da quest’ultima doppiandola e dominando in 4 delle 7 categorie.
Restano invece margini di miglioramento per quanto riguarda la copertura dove primeggia WindTre e le reti 4G dove a farla da padrona è Vodafone.