Un’intesa importante quella appena raggiunta tra Intel e MediaTek, che consente di produrre i chip della compagnia di Taiwan nelle fabbriche dell’azienda californiana. Una partnership, quella tra i due colossi, che fa parte della strategia IDM (Integrated Device Manufacturing) 2.0 presentata lo scorso anno dal CEO Pat Gelsinger. MediaTek è il quarto produttore di chip dopo Qualcomm, NVIDIA e Broadcom ed è molto apprezzato per i processori per smartphone: basti pensare che le entrate del 2021, pari a circa 18 miliardi di dollari, sono state garantite soprattutto da questo settore.
Ma non è tutto, perché il chipmaker taiwanese realizza anche chip per molti altri prodotti, tra cui Chromebook, tablet, IoT, smart home e molto altro ancora. La produzione della maggior parte di questi chip avviene nelle fabbriche di TSMC, mentre l’azienda californiana dovrà occuparsi dei chip per i device ‘smart edge’. L’intesa consentirà anche di migliorare le tecnologie di processo, dato che i chip di MediaTek verranno realizzati con processo Intel 16, noto anche come 22FFTL (22 nanometri FinFeT Low Power).
Ma quando verrà avviata la produzione? Stando a quanto riferito dalle due aziende si dovrebbe cominciare nel corso del 2023, anche se non è stata ancora comunicata una finestra precisa. La curiosità è tanta, dato che un’azienda taiwanese riceverà il supporto di un’azienda USA e questa non è affatto una cosa frequente nell’Olimpo del mondo della tecnologia.