Anche Qualcomm non guarda solo agli smartphone e realizza soluzioni che vanno ad interessare anche altre realtà. Proprio nelle scorse ore è stato ufficializzato il lancio delle nuove piattaforme per gli indossabili Snapdragon W5+ Gen 1 e W5 Gen 1, che consentono ai produttori di smartwatch, in particolare quelli con sistema operativo Wear OS, di poter contare su chip che garantiscano un consumo decisamente più basso e prestazioni di livello assoluto.
Partendo da Snapdragon W5+ Gen 1, siamo di fronte ad un chip composto da un SoC a 4 nm e un co-processore altamente integrato a 22 nm. Non manca l’architettura Bluetooth 5.3 a basso consumo, così come Deep Sleep e Hibernate che abbassano molto il consumo. In termini di prestazioni abbiamo praticamente un raddoppio, così come nella quantità di funzionalità.
Rispetto alla generazione precedente la riduzione delle dimensioni è del 30%, pertanto i produttori possono studiare soluzioni diverse. Tra i due processori come già accennato la differenza è il co-processore AON che migliorerà i consumi e si occuperà di vari aspetti. Tra questi l’elaborazione vocale, la riproduzione audio, le notifiche, il Bluetooth 5.3, il Wi-Fi, la geolocalizzazione e gli stati di risparmio energetico come Deep Sleep e Hibernate.
I primi produttori ad aver già confermato la realizzazione di dispositivi alimentati con le nuove piattaforme di Qualcomm sono OPPO e Mobvoi. Per quanto riguarda la serie OPPO Watch 3, il lancio è previsto per il prossimo mese di agosto: sarà il primo smartwatch alimentato dalla piattaforma indossabile Snapdragon W5 e secondo il vicepresidente associato di OPPO, Franco Li, gli utenti rimarranno estasiati dalle prestazioni migliorate. In quanto a Mobvoi, il suo smartwatch equipaggiato con la nuova piattaforma hardware sarà probabilmente il TicWatch Pro 4.