Sony pare abbia largamente vinto la sfida contro Microsoft per quanto riguarda la old-gen. Sebbene da circa sette anni il gigante di Redmond non condivida dati esatti sulle vendite di Xbox One, la stessa azienda statunitense ha ammesso che le unità vendute della sua piattaforma sono di un numero decisamente inferiore rispetto alle vendite di PS4, che a loro volta sono state più del doppio. E’ questo ciò che emerge dai documenti inviati da Microsoft all’antitrust del Brasile.
Sempre nei documenti, il colosso di Redmond sostiene che l’obiettivo di Xbox Game Pass era proprio quello di cercare di rilanciare la propria presenza sul mercato visto l’andamento non esaltante nelle vendite rispetto alla PlayStation 4. Nel documento, infatti, l’azienda spiega che l’offerta di gaming ad abbonamento di Microsoft è stata lanciata come “risposta competitiva della compagnia al fallimento di Xbox One nella console war”. Una buona pensata, dato che il servizio ha riscosso più successo rispetto a PlayStation Now.
La notizia non coglie di sorpresa gli appassionati di gaming, che avevano già potuto constatare il grande successo di PS4 in tutto il mondo. Lo scorso mese di maggio era stata la stessa Sony a rivelare che le unità vendute di PS4 in tutto il pianeta avevano raggiunto quota 117 milioni: non è un dato ufficiale, ma pare che Xbox One si sia invece fermata a circa 50-60 milioni di unità vendute.