Nonostante siano passati ben due anni dal lancio di PS5, la console next-gen di Sony è ancora difficilissima di acquistare non solo per la crisi del mercato dei semiconduttore causata da guerra e pandemia, ma anche perché va ancora letteralmente a ruba. E adducendo come motivazioni il contesto economico globale e l’inflazione, Sony ha deciso così di aumentare il prezzo della PlayStation 5.
Tra le zone del mondo in cui la PS5 aumenta di prezzo c’è anche l’Europa: oltre ad essa abbiamo EMEA, Asia-Pacifico, America Latina e Canada, mentre negli USA i prezzi rimangono invariati. E così in Europa e Italia la PS5 in versione standard da oggi non costa più 499,99 euro, bensì 549,99 euro, con un rincaro di 50 euro rispetto al prezzo di listino precedente. In quanto alla Digital Edition, si passa da 399,99 a 449,99 euro, anche in questo caso con un aumento di 50 euro.
E’ evidente come la nuova PlayStation sia quasi introvabile sia per i problemi legati alla mancanza di chip che per la domanda altissima. Amazon, ad esempio, ha lanciato l’acquisto su invito in Italia proprio con questa console, tramite il quale gli utenti possono solo sperare di essere selezionati per l’acquisto. Non molto tempo fa, a seguito dei nuovi dati fiscali di Sony, sono aumentati anche i prezzi delle sue fotocamere, cuffie, sistemi home theater e lettori Blu-Ray.
