Attacco hacker a Revolut, colpiti 50.000 utenti: soldi al sicuro ma non i dati

Tra le compagnie fintech più famose al mondo c’è sicuramente Revolut, nata nel 2015 nel Regno Unito e capace di mettere a disposizione dei propri utenti la carta prepagata ed anche un conto corrente online gratis. Proprio nelle scorse ore l’azienda ha dovuto fare i conti con un attacco hacker, con i malintenzionati che sarebbero riusciti ad entrare in possesso dei dati di circa 50.000 utenti. Tuttavia, nonostante la notizia sia tutt’altro che buona, c’è un dato rassicurante: i conti degli utenti non sembrano essere stati toccati.

Stando a quanto riferito da un portavoce, l’attacco hacker è avvenuto nella giornata di domenica ed è durato molto poco: i malintenzionati sono riusciti a rubare lo 0,16% dei dati degli utenti. L’azienda ovviamente non è rimasta a guardare ed è prontamente intervenuta effettuando l’isolamento dei propri sistemi. Coloro che hanno ricevuto l’e-mail da parte di Revolut sono stati interessati dal furto dei dati da parte degli hacker: chi non ha ricevuto alcuna e-mail può tranquillizzarsi.

Ma quali dati hanno rubato i malintenzionati? Si tratta principalmente di indirizzi, numeri di telefono, dati dell’account, dati relativi alle carte prepagate e via dicendo. Revolut assicura che tra i dati sottratti non compaiono PIN, password o numeri di carta completi. Degli oltre 50.000 utenti colpiti, 20.687 fanno parte dello Spazio economico europeo.

Roberto Naccarella: Giornalista pubblicista, 32 anni, ho sempre avuto una grande passione: scrivere. Mi piace lo sport, seguo la politica, amo la musica. Diffido di ogni forma di elitarismo. Sono nato il giorno di San Patrizio e mi sento un pò irlandese.