Da qualche giorno tre dei quattro modelli di iPhone 14 sono in vendita nei negozi e i fan di Apple possono scoprire passo dopo passo le tante funzionalità dei nuovi melafonini. Tuttavia, per capire meglio il funzionamento di questi prodotti ci aiuta anche iFixit, che ha smontato anche gli iPhone 14 per comprenderne meglio componenti e caratteristiche. In particolare, iFixit si è soffermata sul modem Qualcomm Snapdragon X65 che si trova all’interno dell’iPhone 14 e che permette la chiamata satellitare.
Sebbene il modem Snapdragon X65 non sia ancora sufficiente per abilitare il nuovo servizio di emergenza via satellite è comunque interessante scoprire questa novità nel dettaglio. Come già spiegato dalla Mela a Reuters, all’interno del telefono troviamo quindi dei componenti a radiofrequenza personalizzati e un nuovo software progettato proprio dal colosso di Cupertino. Il nuovo modem era stato già presentato lo scorso anno da Globalstar, che aveva anticipato il supporto per la banda n53, approvata già nel 2020 per l’uso dei servizi IT da satellite.
Non è certo un caso se Apple ha riservato l’85% della larghezza di banda disponibile sulla rete satellitare di Globalstar. Se tutto va bene e non ci saranno intoppi, entro novembre la società del CEO Tim Cook rilascerà un aggiornamento software che andrà ad abilitare la funzione di emergenza, anche se in un primo momento solo in USA e Canada.
Oltre a smontare i nuovi melafonini per verificare come fanno ad effettuare le chiamate satellitari, iFixit ha anche controllato quanto facilmente siano riparabili i nuovi dispositivi della mela. Il punteggio di riparabilità assegnato è molto alto: i melafonini sono facili da smontare e da riparare e per questo motivo hanno meritato un voto 7. iFixit non assegnava un voto così alto ad uno smartphone di Apple dai tempi di iPhone 7.