Google ha rilasciato la Beta 3 di Android 13 QPR1 in anticipo, in attesa della versione stabile dell’aggiornamento trimestrale che verrà rilasciato nel mese di dicembre. Tutti coloro che sono iscritti al programma di beta testing con il proprio dispositivo Google Pixel supportato (sono compatibili tutti i Pixel dal 4a in poi) può quindi usufruire di questo aggiornamento che corregge alcuni bug e introduce anche delle novità.
Le novità di Android 13 QPR1 Beta 3
La beta 3 di Android 13 QPR1 introduce una nuova animazione per le cartelle nella schermata iniziale, la quale appare quando si fa uno swipe tra le pagine all’interno della cartella. Arriva inoltre su Pixel 7 e 7 Pro la funzionalità Clear Calling per ridurre i rumori di sottofondo durante le chiamate. Arriva uno spostamento nella parte bassa del menu esteso per il pannello del volume e ci sono anche novità per Condividi batteria: gli utenti di smartphone con ricarica wireless inversa possono condividere la batteria per un breve periodo di tempo.
Importanti novità su Android QPR1 Beta 3 sono anche l’app Wallpaper Effects per generare effetti cinematici 3D sugli sfondi, il supporto integrato per le VPN e un nuovo pulsante nella barra delle applicazioni che riconduce alla modalità disegno di Google Keep sui display di grandi dimensioni. Sono infine presenti anche altre novità minori.
I Seamless Update di Samsung
Nel frattempo Samsung ha confermato che con l’arrivo di One UI 6 arriveranno anche i Seamless Update (Google li ha resi obbligatori a partire dagli smartphone nativi Android 13): una soluzione di distribuzione degli aggiornamenti che consiste nella creazione di due partizioni uguali. Il sistema avvia solo una delle due partizioni e quando arriva un aggiornamento esso viene installato in background nella partizione inattiva.
Finito l’aggiornamento basta riavviare il sistema per rendere attiva la partizione inattiva, dopodiché nei giorni successivi si aggiornerà anche la A in background. Gli aggiornamenti quindi diventeranno senza interruzioni e sarà possibile evitare i problemi derivanti dagli update passando alla partizione non ancora aggiornata. Samsung ha inoltre dichiarato che One UI 5 dovrebbe arrivare su tutti gli smartphone di fascia alta compatibili entro fine anno e che One UI non arriverà su Chromebook e smart TV.