Da molto tempo gli Stati Uniti hanno preso di mira TikTok perché considerano la piattaforma social una potenziale minaccia in termini di sicurezza e privacy. Di recente il commissario della Federal Communications Commission (FCC), Brendan Carr, ha detto chiaramente che il Council on Foreign Investment degli Stati Uniti dovrebbe intraprendere azioni contro il social network asiatico, tra cui anche il ban definitivo nel Paese.
Ma perché negli USA sono così preoccupati? Gli Stati Uniti diffidano del fatto che TikTok, di proprietà cinese, sia soltanto uno strumento social: per il governo statunitense la piattaforma potrebbe dirottare i dati degli utenti in Cina, sfruttando queste informazioni per esercitare un’influenza nei processi politici americani e ottenendo così vantaggi. Dato che la FCC non ha il potere di infliggere un ban alla piattaforma o comunque di limitarne l’attività, Carr si rivolge al Council on Foreign Investment degli Stati Uniti.
TikTok ha già espresso il proprio fastidio per le dichiarazioni di Brendan Carr, affermando che il commissario della FCC starebbe esprimendo opinioni che esulano dal suo ruolo. In attesa di capire come andrà a finire, gli utenti che vogliono aumentare il loro livello di privacy possono sempre utilizzare una VPN (ad esempio NordVPN) per navigare in anonimato e in sicurezza.