Amazon, Meta, Microsoft e TomTom insieme per sfidare Google Maps

Sebbene i giovani stiano attualmente cercando metodi ben diversi dalle mappe per orientarsi sul territorio, Google Maps farà presto i conti con rivali della sua stessa tipologia. Linux Foundation, Amazon, Meta, Microsoft e TomTom si sono appena alleate per sfidare l’egemonia di Big G nel settore delle mappe, in un progetto nato per sviluppare dati cartografici aperti e interoperabili.

Nasce la Overture Maps Foundation, con lo scopo di realizzare e potenziare nuovi prodotti cartografici attraverso l’uso di set di dati disponibili apertamente, i quali potranno essere usati in via illimitata delle applicazioni e dalle aziende. Ogni membro della fondazione contribuirà con i propri mezzi e le proprie risorse a realizzare questo progetto estremamente ambizioso.

Il progetto va a combattere il possesso di dati così rilevanti da parte di una sola grande azienda, il quale, secondo i colossi sopra citati, pregiudica l’uso dei dati da qualunque altro soggetto interessato a sfruttarli per il bene della popolazione mondiale. D’altro canto va però notato che anche aziende come Linux Foundation, Amazon, Meta, Microsoft e soprattutto TomTom abbiano importanti interessi nel poter utilizzare i dati sulle mappe.

Overture Maps Foundation include per ora 4 aziende, ma è destinata ad espandersi con altre entità interessate. I primi set di dati dovrebbero arrivare nella prima metà del 2023 e conterranno i livelli base tra cui strade, edifici e informazioni amministrative. Si aggiungeranno in seguito altri luoghi, percorsi, navigazione e dati di costruzione 3D. Il dominio di Google Maps sta per terminare?

Fonte

Michele Ingelido: Blogger che da anni lavora nel settore tecnologico. Da perito tecnico mi definisco non solo un incurabile fanatico della tecnologia, ma anche un profondo estimatore di tutto ciò che intelligentemente crea innovazione, specie se in modo anticonformista… Un po’ come il Rock ‘n Roll!