La digitalizzazione dei servizi degli Enti e delle Pubbliche Amministrazioni procede a grandi passi anche con il governo Meloni, che segue quanto già fatto dal precedente esecutivo. Il Dipartimento per la trasformazione digitale ha infatti annunciato la nascita di 3-I S.p.A., una società pubblica italiana che si occuperà dello sviluppo di software che serviranno proprio ad Enti e Pubbliche Amministrazioni per assicurare agli utenti dei servizi che siano non soltanto utili ed efficaci, ma anche molto sicuri.
La software house italiana è stata realizzata proprio con lo scopo di gestire tutte le attività di sviluppo, conduzione e gestione delle soluzioni software e dei servizi informatici di Enti e Pubbliche Amministrazioni. L’obiettivo è pertanto quello di migliorare i servizi digitali, garantendo al tempo stesso una maggiore funzionalità e sicurezza degli stessi, in modo tale da fornire una maggiore protezione contro gli attacchi informatici (che appaiono in aumento specialmente in questi tempi di guerra).
All’interno della missione “M1C1-Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA” del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), 3-I S.p.A. è senza dubbio uno degli aspetti principali: il fine ultimo è quello di consolidare il processo di digitalizzazione in atto. Tramite la software house si può pertanto migliorare la gestione dei servizi informatici, contribuendo alla transizione digitale della Pubblica Amministrazione.