Dopo alcuni slittamenti, necessari per mettere a punto il tutto, sembra davvero pronto il rilancio di Twitter Blue. Il piano in abbonamento viene infatti riproposto da lunedì 12 dicembre, con Elon Musk e compagnia che sembrano aver finalmente stabilito anche il prezzo: per coloro che decidono di abbonarsi dal web il prezzo dell’abbonamento è di 8 dollari al mese, mentre per gli utenti che si abbonato tramite app dai dispositivi Apple iOS il costo dell’abbonamento è di 11 dollari al mese.
La mossa rappresenta la modalità di rientrare della commissione del 30% trattenuta da Apple sugli acquisti in-app: un argomento di cui avranno probabilmente discusso lo stesso Elon Musk e il CEO della Mela, Tim Cook, durante la recente visita del numero uno di Tesla al quartier generale di Cupertino. Per vedere il segnale di spunta verificato accanto al proprio profilo, gli abbonati a Twitter Blue dovranno registrare anche un numero di telefono.
Grazie a questo abbonamento gli utenti potranno godere di una serie di funzionalità aggiuntive, a cominciare dalla possibilità di modificare i tweet. Inoltre sarà anche possibile caricare i video ad una risoluzione di 1080p; in più, gli abbonati a Twitter Blue potranno accedere in modalità lettore e vedranno anche meno annunci sulla piattaforma. Riepiloghiamo di seguito tutti i vantaggi dell’abbonamento.
- Etichetta classica sostituita con segno di spunta dorato per le aziende, grigio per gli account governativi e multilaterali
- Possibilità di pubblicare video più lunghi e clip in 1080p
- 50% meno annunci pubblicitari
- Priorità in menzioni, risposte e ricerche
- Funzionalità future in anteprima
Infine è iniziata la distribuzione di Community Notes a tutti gli utenti a livello globale. Community Notes utilizza il crowdsourcing per eliminare tweet fuorvianti e faken ews. I moderatori potranno aggiungere note ai tweet per aggiungere contesto e gli utenti potranno votare se ritengono tale contesto utile.