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La digitalizzazione dell’Italia nei numeri: Spid e CIE sempre meglio

di Roberto Naccarella

La digitalizzazione del Paese procede a passi spediti, come dimostrano i numeri che riguardano alcuni dei più importanti servizi digitali, ovvero Spid, CIE, PagoPA e app IO. Il Governo ha voluto fare un bilancio, rivelando tutti i dati che fanno riferimento a questi servizi e che dimostrano che la strada presa è davvero quella giusta. Nel 2022, infatti, risultano attivate più di 6 milioni di Spid, mentre le CIE rilasciate sono addirittura 7 milioni.

E non è tutto, perché gli accessi complessivi alla Pubblica Amministrazione avvenuti tramite Spid superano la strabiliante quota di 1 miliardo. Le autenticazioni con CIE, invece, raggiungono il traguardo di 21 milioni: tuttavia, proprio questi ultimi due dati fanno riflettere sulle intenzioni del Governo Meloni di effettuare il passaggio da Spid a CIE. Difficilmente la Carta d’Identità Elettronica potrà diventare nel breve periodo l’unica forma di identità digitale.

Venendo invece agli altri due servizi, l’App IO è stata scaricata 32 milioni di volte e viene usata in media da 6,5 milioni di utenti ogni mese. Inoltre, nel 2022 sono state registrate 332 milioni di transazioni dall’app tramite PagoPA, con un aumento del 103% rispetto al 2021. I servizi disponibili con l’App IO sono 170.000 in totale. Per quanto riguarda invece PagoPA, 19.088 enti hanno ricevuto almeno una transazione nel 2022, mentre gli utenti attivi ogni mese sono stati 9,6 milioni nel 2022.

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