Con l’introduzione del nuovo effetto Eye Contact viene fatto un ulteriore passo in avanti nell’intelligenza artificiale, stavolta nell’ambito dei deepfake. L’aggiornamento alla versione 1.4 di Nvidia Broadcast è caratterizzato soprattutto da questa novità, vale a dire la possibilità di realizzare una specie di deepfake messo in moto dall’intelligenza artificiale per elaborare un breve filmato dove gli occhi del soggetto inquadrato sono puntati verso chi sta riprendendo la scena, quando nella realtà guardano da tutt’altra parte.
Gerardo Delgado, Product Line Manager di Nvidia, si è prestato al test e guardando il video nessuno direbbe che in quel momento i suoi occhi stavano guardando in un altro punto. Inoltre, come riporta lo stesso Delgado, con Broadcast gli occhi mantengono il proprio colore e riflettono anche la luce dell’ambiente. Eye Contact è anche in grado di capire se il risultato ottenuto può essere considerato all’altezza: in caso contrario, l’effetto attua un movimento degli occhi dalla posizione simulata a quella originale.
Nvidia spiega che l’effetto Eye Contact è perfetto per i creatori che leggono i loro appunti e per i relatori che vogliono aumentare il coinvolgimento del pubblico, ma inevitabilmente anche questa novità è subissata di critiche sul piano prettamente etico: basti pensare che durante una videochiamata, lavorativa o meno, un semplice clic può far pensare di essere interessati all’argomento quando in realtà si è concentrati su altro.