Proprio mentre Google ha annunciato Bard, anche il suo rivale cinese nel settore dei motori di ricerca ha annunciato il suo chatbot conversazionale. La risposta di Baidu alle intelligenze artificiali come ChatGPT prende il nome di Ernie Bot e l’inizio della sua disponibilità per il pubblico è previsto per la fine del 2023.
Baidu ha già comunicato tramite un suo portavoce che i test interni di Ernie Bot verranno completati a marzo. Il nuovo chatbot cinese è basato sul modello Enhanced Representation Through Knowledge Integration (da qui il nome Ernie) che fece il suo primo debutto nel 2019. A quanto pare il chatbot si espande in una serie di grandi modelli avanzati che sono in grado di effettuare una vasta gamma di operazioni, tra cui comprendere e generare il linguaggio, oltre a generare immagini.
Ernie Bot integra una vasta conoscenza con una mole enorme di dati che consentono una grande capacità di comprensione e generazione di contenuti. Un documento che riguarda il chatbot di Baidu reso pubblico nel 2021 riporta che il modello su cui si basa questa intelligenza artificiale è di gran lunga superiore a quelli della concorrenza in molte attività, tra cui anche GPT-3 che è il modello su cui si basa ChatGPT. La migliore delle AI sarà cinese?