Si chiude in via definitiva un pezzo di storia del web. Come da deadline annunciata da molto tempo, Microsoft ha staccato per sempre la spina a Internet Explorer: uno dei primi browser web in assoluto. La fine del browser arriva a quasi 28 anni dal primo rilascio, il quale risale al lontanissimo 16 agosto 1995.
Internet Explorer 11 per dispositivi desktop è stato ufficialmente disabilitato attraverso un aggiornamento rilasciato per Microsoft Edge: in precedenza il colosso statunitense aveva comunicato che la disattivazione sarebbe avvenuta tramite un aggiornamento di Windows, tuttavia così non è stato. Ad ogni modo, il supporto software per lo storico browser era terminato già da tempo: non veniva più supportato in alcun modo sin dal 15 giugno del 2022.
Resta però un problema: alcune organizzazioni utilizzano ancora dei software che sono compatibili solo ed esclusivamente con questo browser, almeno per quanto riguarda il sistema operativo Windows. Microsoft ha pensato anche a questo, abilitando una modalità Internet Explorer sul browser Edge che permette di visualizzare i siti web come sul celebre browser.
La modalità di Edge sarà utile specialmente per alcune intranet aziendali, le quali utilizzano ancora pagine che sono state ottimizzate in esclusiva per il vecchio browser web. I riferimenti visivi al software verranno rimossi dal sistema operativo Windows tramite l’aggiornamento mensile di sicurezza di giugno 2023.