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Xiaomi uniformerà MIUI Cina e Global, ma taglierà fuori dei device

di Michele Ingelido

Xiaomi potrebbe presto uniformare la MIUI Global a quella cinese, rendendo molte delle funzionalità attualmente disponibili solo in cinese disponibili anche in lingua inglese. Il content creator indiano Tech Star Shahrukh ha notato che molte delle funzionalità legate all’intelligenza artificiale sono state tradotte in inglese, suggerendo che la società stia lavorando per portarle nella versione global della propria interfaccia personalizzata. Ciò include il proprio assistente intelligente, Xiao AI (o Mi AI), che fino ad oggi ha lavorato solo in cinese.

Shahrukh si chiede se la traduzione sia un segno che la società sta per espandere tali funzionalità alla MIUI Global. Se ciò accadesse, gli utenti potrebbero vedere l’assistente Xiao AI parlare anche l’italiano. Nel frattempo, il gigante asiatico ha annunciato che presto terminerà il supporto ufficiale per sei dispositivi, inclusi dei modelli Redmi e POCO.

Su questi modelli quindi non arriveranno più aggiornamenti di Android in quanto sono arrivati al termine dei due anni del loro ciclo di vita. A partire dal 21 aprile 2023 gli aggiornamenti verranno cessati su Xiaomi 10S, 11 Lite 5G, 11i, POCO F3, POCO F3 GT e Redmi Note 10 Pro. Le versioni stabili però continueranno a ricevere aggiornamenti fino a quando non avranno tutte le funzionalità e le correzioni di bug incluse nella versione corrente.

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