L’intelligenza artificiale generativa sta vivendo un periodo di rapida evoluzione, guidato in gran parte dall’impatto rivoluzionario di ChatGPT su come gli esseri umani interagiscono con le macchine. Anche gli sviluppatori indipendenti stanno dando un contributo significativo in questo campo, con progetti come il nuovissimo AutoGPT, che ha raccolto un grande seguito nella community di GitHub.
AutoGPT è un’applicazione open-source basata sul modello di linguaggio GPT-4, il cui sviluppo è stato avviato da Significant Gravitas. A differenza di ChatGPT, che si concentra su singoli compiti, AutoGPT è in grado di gestire l’intera catena operativa, suddividendola in passaggi sequenziali. Questa innovativa applicazione Python permette a GPT-4 di pensare e agire in modo autonomo, senza intervento umano.
Una delle caratteristiche più sorprendenti di questo strumento è la sua capacità di migliorare il proprio codice, eseguire ricerche online, redigere testi e gestire complessi processi di lavoro. Inoltre, questa AI rappresenta uno dei primi esempi di GPT-4 che opera in maniera completamente indipendente, spingendo i limiti delle possibilità offerte dall’intelligenza artificiale.
Per comprendere meglio le differenze tra ChatGPT e AutoGPT, possiamo considerare l’esempio della creazione di una storia. Mentre ChatGPT genererà il testo richiesto e procederà con eventuali modifiche e integrazioni in base ai successivi input dell’utente, l’IA affronterà il compito suddividendolo in fasi sequenziali, come la creazione dei personaggi, fino a ottenere la storia completa senza ulteriori interazioni umane.
La collaborazione tra OpenAI e Microsoft sta portando a progressi costanti nell’ambito dell’IA generativa, con la versione 5 di ChatGPT che era attesa per la fine dell’anno ma al cui sviluppo è stato messo un freno. Nel frattempo, lo strumento sta attirando l’attenzione di molti, venendo considerato da alcuni come un passo avanti verso l’Intelligenza Artificiale Generale (AGI), un’evoluzione dell’IA attuale.
Il servizio è disponibile gratuitamente su GitHub (previa registrazione o utilizzo di una chiave API OpenAI), ma potrebbe non essere facilmente accessibile per tutti. Per ovviare a questa limitazione, è stato sviluppato Godmode, uno strumento web generato da AutoGPT che può essere utilizzato tramite browser.
