Netflix sta per affrontare il problema della condivisione delle password e sta già sperimentando restrizioni in alcuni paesi. A tal fine, la piattaforma di streaming ha migliorato il suo abbonamento più economico in Italia, rendendolo un’alternativa più interessante per gli utenti che non potranno più condividere l’accesso al servizio.
Il piano Standard con pubblicità, precedentemente noto come piano Base con pubblicità, ora offre vantaggi aggiuntivi rispetto al piano Base senza pubblicità, come la riproduzione in Full HD (1080p) e la possibilità di guardare su due dispositivi contemporaneamente. Questo piano costa 5,49 euro al mese, mentre il piano Base senza pubblicità è offerto a 7,99 euro al mese.
In Spagna, dove la piattaforma di streaming ha già attuato le restrizioni sulla condivisione delle password, la piattaforma ha perso un milione di abbonati in un mese. La maggior parte di questi utenti ha preferito abbandonare il servizio piuttosto che pagare un abbonamento personale, secondo dati forniti da kantar.com. La situazione solleva interrogativi sulla portata dell’impatto di queste restrizioni su altri mercati.
Tuttavia, Netflix sostiene che il calo degli abbonati era previsto e fa notare che, nel caso del Canada, il numero di abbonati è aumentato nonostante l’applicazione delle stesse restrizioni. In effetti, i ricavi in Canada stanno crescendo più rapidamente rispetto agli Stati Uniti.
Secondo Dominic Sunnebo di Kantar, la perdita di un milione di utenti in poco più di un mese potrebbe avere ripercussioni significative su Netflix se la piattaforma decidesse di estendere la repressione della condivisione delle password a livello globale. Tuttavia, Netflix si dice fiduciosa e ribadisce che il calo degli abbonati era atteso in tutti i mercati in cui ha annunciato l’introduzione delle restrizioni sulla condivisione delle password.
