Sono passati circa due mesi e mezzo dalla commercializzazione di PlayStation VR 2: il nuovo visore per la realtà virtuale per la PS5. Il visore è stato lanciato in Italia con un prezzo di listino di 599 euro: Sony ci ha visto giusto? A quanto pare assolutamente no: sono emersi i dati relativi alle vendite del dispositivo e sono decisamente deludenti.
Sony prevede un risultato di sole 270.000 unità di PSVR2 vendute entro la fine di marzo, mentre secondo le sue precedenti previsioni avrebbe dovuto raggiungere 2 milioni di unità entro il marzo del 2024, dopodichè si sarebbe dovuti scendere a 1,5 milioni di unità per l’anno successivo. Viste le premesse questi risultati sono ben lontani. Già qualche settimana prima dell’inizio delle vendite Sony aveva abbassato le sue previsioni a un milione di unità, dopo aver constatato una risposta deludente già nella fase di pre-ordine.
Uno dei problemi per i quali PlayStation VR 2 vende poco è indubbiamente il suo prezzo fin troppo elevato: il dispositivo costa addirittura di più rispetto alla console. Ciò si scontra con una realtà nella quale i contenuti di realtà virtuale non hanno così tanto interesse rispetto ai giochi tradizionali. Inoltre si sta attraversando anche una crisi economica che non contribuisce ad alimentare le speranze. Sony potrebbe quindi decidere di tagliare il prezzo del visore e, secondo le speculazioni, questo calo potrebbe ammontare a circa 100 euro in Europa.