Adesso non si può più dire che Xiaomi non produce smartphone che sono tra i migliori camera phone. La casa produttrice ha collaborato a stretto contatto con Sony e Leica per realizzare quello che potrebbe essere letteralmente il re dei camera phone per molto tempo a venire. E’ ufficiale Xiaomi 13 Ultra: lo smartphone più avanzato del colosso di Pechino.
Design, hardware, display e batteria
Xiaomi 13 Ultra è stato annunciato in Cina dove viene proposto in tre colorazioni con scocca in pelle vegana antibatterica che aumenta il grip quando si scattano le foto, nonchè con una scocca in metallo. A bordo ha un processore Snapdragon 8 Gen 2 abbinato a una RAM fino a 16 GB e una memoria interna fino a 1 TB di tipo UFS 4.0 (ci sono anche versioni da 12/512 GB e 16/512 GB). Non manca un sistema di dissipazione del calore a liquido.
A bordo ci sono due chip proprietari: Surge P2 e G1, per una migliore efficienza energetica. Il device supporta la modalità ibernazione che consente al telefono di durare 60 minuti in standby o 12 minuti di chiamate con l’1% di carica. La batteria è da 5000 mAh con supporto alla ricarica rapida a 90W e alla ricarica wireless a 50W. C’è anche il modem Snapdragon X70 5G con FastConnect 7800 dotato di tecnologia DBS Multi-Link che porta la velocità di connessione fino a 3,6 Gbps con latenza minima.
Il display è un AMOLED da 6,7 pollici con risoluzione 2K, refresh rate adattivo da 1 a 120 Hz, certificazione HDR10+, supporto Dolby Pro Vision, lettore di impronte integrato (che funge anche da sensore di battito cardiaco) e luminosità di picco fino a 2.600 nit, sviluppato insieme a TCL.
La regina delle fotocamere
Veniamo ora al comparto foto che è il punto più rilevante. Xiaomi 13 Ultra ha una quadrupla fotocamera co-ingegnerizzata con Leica con quattro sensori da 50 MP e lenti VARIO-SUMMICRON in COC. Il sensore principale è un Sony IMX989 da un pollice con HyperOIS e apertura variabile da f/1.9 a f/4.0. Poi abbiamo un sensore grandangolare Sony IMX858 f/1.8, un altro Sony IMX858 con obiettivo da 75 mm e apertura f/1.8 e ancora un altro Sony IMX858, ma periscopico da 120 mm con apertura f/3.0, che supporta lo zoom ottico fino a 50x.
Il sensore principale utilizza tutta la sua dimensione senza crop dell’immagine e lo smartphone può creare due tipi di file RAW: uno puro e un Ultra RAW a 14 bit con informazioni da più scatti per estendere la gamma dinamica. Grazie a una collaborazione con Adobe i profili delle lenti sono integrati in Lightroom e Photoshop.
Prezzi e disponibilità
Insieme allo smartphone sono nati anche vari accessori fotografici tra cui una custodia/grip che lo rende simile a una vera macchina fotografica. Xiaomi 13 Ultra è arrivato in Cnia con un prezzo di partenza di circa 795 euro per la versione 12/256 GB che sale a 861 euro per quella da 16/512 GB ed a 967 euro per quella da 16 GB / 1 TB, mentre gli accessori costano circa 105 euro. In futuro arriverà anche in Europa con un prezzo che dovrebbe essere di 1.299 euro.