Se fino a qualche anno fa gli assistenti vocali apparivano come qualcosa di stupefacente, con l’arrivo dell’intelligenza artificiale generativa a partire da ChatGPT sono stati completamente surclassati ed ora sono addirittura considerati “stupidi”. Tuttavia Alexa, che è l’assistente vocale più usato sui dispositivi smart home, sta per adeguarsi per non diventare qualcosa di obsoleto.
Alcuni documenti interni portati alla luce di Business Insider rivelano che Amazon in futuro renderà Alexa molto più intelligente. Per farlo utilizzerà un modello di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) sviluppato internamente, che è la stessa tecnologia alla base di ChatGPT. L’LLM proprietario si chiama Alexa Teacher Model in una versione rinnovata al livello degli LLM più avanzati del momento. E così l’assistente vocale diventerà più proattivo e conversazionale.
Alexa diventerà simile a un’entità pensante, mentre la versione corrente non è altro che un assistente che estrae dati da un database. La nuova intelligenza artificiale sarà in grado di dare consigli su notizie, media e altri elementi in modo più colloquiale, e sembra che potrebbero essere sfruttate anche le potenzialità degli Echo Show come la fotocamera per la realtà aumentata e il display per le immagini. L’assistente virtuale potrebbe anche diventare in grado di elaborare risposte a domande poco precise. Ciò che manca, ora come ora, sono i tempi di questa evoluzione.