L’importanza delle competenze digitali nel mercato del lavoro è in costante crescita, ma le aziende italiane stanno riscontrando difficoltà nel reperire figure professionali con le competenze richieste. Questo divario tra domanda e offerta è stato evidenziato da un recente studio del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e Anpal, in collaborazione con il Centro Studi delle Camere di commercio G. Tagliacarne.
Le aziende stanno cercando candidati con un mix di competenze digitali, che includono la comunicazione visiva e multimediale, l’uso di linguaggi e metodi matematici e informatici, e la gestione di soluzioni innovative 4.0. Questo mix di skills, noto come e-skill mix, è richiesto per quasi la metà delle assunzioni di laureati. Tuttavia, le aziende stanno riscontrando difficoltà nel trovare candidati con queste skills combinate.
Nonostante queste sfide, l’innovazione tecnologica rimane una priorità per le aziende italiane. Infatti, il 41,4% delle imprese ha adottato strategie di investimento che combinano tecnologia, nuove forme organizzative e modelli di business alternativi, un dato in aumento rispetto al periodo 2017-21.
In conclusione, il mercato del lavoro italiano sta vivendo una trasformazione digitale. Le competenze digitali sono diventate fondamentali, ma la difficoltà nel trovare candidati con le skills richieste rappresenta una sfida significativa. Questo sottolinea l’importanza di investire nell’istruzione e nella formazione per colmare questo divario e preparare la forza lavoro italiana per il futuro digitale.