Il Google I/O 2023 si è concluso con annunci letteralmente da paura. Oltre ai nuovi Pixel Fold, 7a e Pixel Tablet, sono arrivati anche tanti annunci relativi all’intelligenza artificiale che rivoluzionerà il motore di ricerca di Big G ed anche il sistema operativo Android. Andiamo per gradi e scopriamo tutto insieme.
Google Pixel Fold
Google ha sorpreso tutti annunciando il suo primo smartphone pieghevole: Pixel Fold. Il dispositivo è dotato di un display esterno OLED da 5,8 pollici con rapporto 17,4:9 e risoluzione di 1080 x 2092 pixel, oltre ad un refresh rate a 120 Hz, luminosità fino a 1.550 nit e protezione Gorilla Glass Victus. All’interno c’è uno schermo pieghevole da 7,6 pollici con rapporto 6:5, risoluzione di 1840 x 2208 pixel, luminosità fino a 1.450 nit e refresh rate fino a 120 Hz.
Il processore è un Google Tensor G2 a 5 nm abbinato a un co-processore di sicurezza Titan M2, 12 GB di RAM LPDDR5 e fino a 512 GB di memoria interna UFS 3.1. La batteria è da 4821 mAh con ricarica rapida a 30W e ricarica wireless. Sul retro ha una tripla fotocamera da 48 + 10,8 + 10,8 MP con OIS, grandangolo e teleobiettivo. Frontalmente ha sensori da 8 e 9,5 MP per i due display. Android 13 è preinstallato con funzionalità ad hoc per il pieghevole e 50 app Google ottimizzate.
Riceverà 3 aggiornamenti di Android e 5 anni di patch di sicurezza. E’ anche impermeabile con certificazione IPX8. Inizialmente Pixel Fold sarà disponibile in USA, Giappone, UK e Germania a 1899 euro, con pre-ordini già partiti e Pixel Watch in omaggio, oltre a 2 TB di Google One per 6 mesi e YouTube Premium per 3 mesi.
Google Pixel 7a
Il Pixel 7a è già disponibile in Italia, sia sullo store ufficiale che su Amazon. Il nuovo medio gamma si presenta co nu ndisplay OLED da 6,1 pollici con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 90 Hz. Ha un processore Tensor G2 con co-processore di sicurezza Titan M2, nonché le funzioni Pixel Speech come traduzione della voce, registrazione audio, digitazione con Assistant e trascrizione dei messaggi vocali nell’app Messaggi.
A bordo troviamo anche Face Unlock e ricarica wireless. Il device ha una doppia fotocamera posteriore da 64 + 13 MP con grandangolo e una fotocamera anteriore da 13 MP. Android 13 è preinstallato e la batteria è da 4385 mAh con ricarica rapida a 18W. Il device è impermeabile con certificazione IP67 ed avrà almeno 5 anni di patch di sicurezza. Il prezzo di listino è di 509 euro con Pixel Buds A in omaggio per chi acquista entro il 22 maggio.
Google Pixel Tablet
Ebbene sì, Big G ha lanciato anche il suo primo tablet. Il Pixel Tablet può essere abbinato alla dock Pixel Tablet Charging Speaker Dock che lo trasforma anche in uno smart display. Può quindi diventare un hub per la domotica e fare da cornice digitale, ma ha anche Chromecast integrato per trasmettere contenuti allo smartphone. Supporta YouTube, Spotify e Disney+ con interfaccia ottimizzata e sono ottimizzate in modo specifico anche altre 50 app.
Tra le specifiche abbiamo un display LCD da 10,95 pollici con risoluzione di 2560 x 1600 pixel, nonché un processore Google Tensor G2, 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria. Pixel Tablet ha due fotocamere da 8 Megapixel, Android 13 con 5 anni di patch di sicurezza garantiti e una batteria da 27 Wh che dura 12 ore in streaming video. Per il momento è stato lanciato solo negli USA a 499 dollari.
Le novità sull’AI
Google ha svelato che Bard si affida a PaLM 2, il modello di linguaggio più avanzato di Big G, e presto verranno aggiunte altre 40 lingue (per ora funziona solo in inglese). Supporterà anche le query multimodali che funzionano anche con le immagini. Avrà estensioni, tra cui app e servizi Google come Maps, Sheets, Gmail e Docs. E integrerà anche Adoby Firefly. Bard offrirà risposte arricchite con le immagini ed espanderà le sue capacità di codifica usando Lens.
Big G ha così appena lanciato PaLM 2: l’LLM ha un supporto migliorato per scrittura e debug del codice, è stato addestrato su 20 linguaggi di programmazione e sarà abile con le attività multilinguistiche perchè è stato addestrato con oltre 100 lingue.
Ufficiale anche la nuova modalità conversazionale per la ricerca Google, per ora in fase di test, con AI generativa e un’imminente lista di attesa per il programma Search Labs. La nuova esperienza di ricerca offrirà più informazioni chiave con collegamenti per scavare più a fondo gli argomenti. Ci sarà integrazione con Google Shopping.
Google Foto si arricchisce con Magic Editor: l’AI generativa utilizzata per modificare le foto senza strumenti professionali. In quanto a Maps, arriva la Immersive View per capire più facilmente la direzione da prendere in un percorso. In pratica la vista sulla mappa diventa 3D e aggiunge informazioni come meteo o traffico. Si avrà una vista dall’alto in tre dimensioni del luogo in cui ci si trova ed anche una simulazione del traffico.
Le funzionalità AI per Workspace faranno tutte parte del brand Duet AI, che includerà tutti gli strumenti di AI generativa per le app di produttività. Ci sarà una funzione di nome Sidekick per leggere, riassumere e rispondere alle domande sui documenti nelle app di Big G.
Le novità di Android
Per concludere al Google I/O 2023 sono state annunciate novità sull’ecosistema Android. L’intelligenza artificiale assume un ruolo centrale, con le due novità principali che saranno personalizzazione e interazione tra più tipi di dispositivo. Si amplia la tecnologia Trova il mio dispositivo, che da ora è supportato da produttori di tracker terzi come Tile e Chipolo.
Con Android 14 si potranno creare sfondi dinamici partendo da una selezione di emoji. Con l’IA generativa si potranno creare gli sfondi e il Material You consentirà una maggiore personalizzazione della schermata di blocco. WhatsApp arriverà su Wear OS entro l’estate, su app come Instagram arriveranno la Night Mode e l’HDR a 10 bit, e Android 14 Beta 2 avrà la tecnologia Ultra HDR.