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ChatGPT ora ha la memoria e OpenAI apre alla creazione di video

di Michele Ingelido

L’intelligenza artificiale generativa continua la sua evoluzione a passi da gigante con OpenAI che arricchisce ChatGPT con una nuova funzionalità: la memoria. La nuova funzione del chatbot è attualmente in fase di test ed è disponibile per una piccola porzione di utenti sia Free che Plus, in attesa di capire se è adatta alla distribuzione definitiva su larga scala.

Diventa quindi possibile chiedere a ChatGPT di ricordare qualcosa di specifico o di attingere alla sua memoria, la quale migliorerà con l’utilizzo. Il chatbot potrà ricordare dettagli sull’utente e persone per lui importanti, rendendo le interazioni più facili. Potrà anche ricordare le preferenze dell’utente come ad esempio la formattazione del testo, nonchè il tono e la voce, ma anche molto altro. Sarà anche possibile eliminare i ricordi e optare per conversazioni con ChatGPT senza memoria.

L’altra novità di cui vi parliamo è l’annuncio di Sora: un nuovo modello di linguaggio sempre di OpenAI che si occupa di generare video in varie risoluzioni e formati, ma anche di modificare video esistenti con semplici prompt testuali. Sora può perfino realizzare video partendo da un’immagine statica o estendere video esistenti riempiendo i frame mancanti. Sora può generare fino a un minuto di video Full HD sfruttando protocolli usati in DALL-E 3. Attualmente il modello è in fase di test e non è ancora disponibile per il pubblico, ma ci sono già degli esempi di video.

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