ChatGPT si è rivelata una vera e propria minaccia a Google, facendo correre ai ripari il colosso di Mountain View e spingendolo a puntare sempre di più sull’intelligenza artificiale generativa. Adesso le attività di Big G potrebbero essere ulteriormente sotto pressione perchè OpenAI, azienda che sta dietro il celebre chatbot, sta per lanciare il suo motore di ricerca.
ChatGPT sta per dare il benvenuto ad un motore di ricerca simile a quello di Google e secondo gli ultimi report da fonti autorevoli questo motore di ricerca arriverà già il 13 maggio, proprio il giorno prima del Google I/O 2024. Proprio durante questo evento Big G annuncerà diversi prodotti nuovi basati su intelligenza artificiale. A quanto pare il motore di ricerca non sarà altro che un’estensione di ChatGPT.
Il motore sarà in grado di fornire informazioni dirette prese dal web ed includerà le citazioni dei siti web da cui tali informazioni provengono. Questo andrà a risolvere il principale problema del chatbot, ossia il fatto che le informazioni che fornisce spesso e volentieri non sono aggiornate. L’estensione sarà anche in grado di mostrare immagini oltre al testo, proprio come ha fatto la startup Perplexity. Riuscirà questa soluzione a diventare una minaccia seria per la ricerca Google?