Huawei ha lanciato la prima beta di HarmonyOS NEXT. L’evento è epocale per la casa produttrice cinese perchè, a differenza della precedente versione che non era altro che un fork di Android, questa nuova versione è un sistema operativo a sè stante. Huawei lo annunciò già alla sua Developer Conference 2023 e adesso gli annunci si sono finalmente concretizzati.
HarmonyOS NEXT quindi non è basato su Android e non è un sistema Linux, ma è basato su OpenHarmony ed ha un suo microkernel. Supporta solo applicazioni native tramite Ark Compiler con il supporto all’HMS Core (Huawei Mobile Services Core). Ciò sta a significare che non supporta le app e gli APK per Android, e che Android e iOS hanno “finalmente” un nuovo competitor.
HarmonyOS NEXT ricorda esteticamente Android, ma non sarà distribuito solo sugli smartphone, bensì anche su tanti altri tipi di dispositivi tecnologici. Il colosso cinese assicura che migliorerà l’efficienza delle prestazioni del 30%, inoltre triplicherà la velocità di connessione e ridurrà il consumo energetico del 20%. L’architettura sarà combinata con il cloud e sarà possibile condividere applicazioni e contenuti tra dispositivi in modo semplice.
Ci sarà anche l’integrazione dell’IA con funzionalità native come la generazione di immagini, la riparazione dei suoni e l’assistenza alla lettura per chi ha problemi. Supporterà anche Ark Multimedia Engine, Ark Graphics Engine e FFRT che miglioreranno il lato multimediale. Per il momento però HarmonyOS NEXT Beta è disponibile solo in Cina.